Le Acli esprimono solidarietà e vicinanza ai viennesi. Le stragi di Nizza e Vienna hanno riportato il terrore in Europa per questo diventa sempre più importante sostenere gli operatori di pace, la diplomazia culturale e coloro che sostengono la via della fraternità per non soccombere alla logica dello scontro di civiltà, alimentata dal populismo. Oggi c’è bisogno che le istituzioni facciano investimenti per aiutare a ricomporre tessuti sociali, soprattutto nei luoghi dove la cultura dell’odio si diffonde, nelle aree d’Europa dove povertà e discriminazione si mescolano, dove il rancore nei confronti della società diventa benzina per il fondamentalismo religioso.