Carlo Cavedon è il nuovo presidente delle Acli di Vicenza. Cavedon, 40 anni di Schio ma vissuto sempre a Marano Vicentino, succede Serafino Angelo Zilio, giunto al secondo mandato.
Formazione, impegno sociale e rivolto all’ambiente, ma anche iniziative culturali e di informazione, sempre al fianco di lavoratori e persone in difficoltà, saranno i filoni d’impegno della nuova Presidenza provinciale delle Acli.
Con queste parole il neoeletto ha ringraziato il Consiglio provinciale delle Acli e ha presentato il suo programma “C’è la necessità che qualcuno si prenda carico dei bisogni sociali dei più deboli – ah detto Cavedon – crei momenti formativi e risvegli il senso comunitario e di cittadinanza attiva nelle comunità, testimoniando l’insegnamento di Gesù, nonché presidiando il territorio con un’attenzione particolare alla persona ed alle famiglie. C’è bisogno di Acli”.
“I prossimi quattro anni – ha aggiunto – dovranno necessariamente essere segnati da un forte lavoro nel territorio, dall’individuazione di collaborazioni associative con partner che condividano i valori fondanti delle Acli, nel segno della coesione sociale e non della frammentazione, sulla scia del populismo che, purtroppo, di questi tempi rischia di avere il sopravvento”.
Insieme a Cavedon lavoreranno nella presidenza Serafino Angelo Zilio, Katia Benedetti, Gianni Bordignon e Graziano Salvadore.