Paolo Grigolato è il nuovo presidente delle Acli di Venezia. Lo ha eletto il consiglio provinciale nella prima riunione che si è tenuta il 29 febbraio.
Grigolato, nato nel 1965 a Mirano, succede a Mauro Papandrea, rimasto in carica per due mandati. Grigolato, già vicepresidente delle Acli Venezia negli ultimi 4 anni e dal 2005 presidente di Ipsia Venezia, dal 2014 promuove sul territorio un progetto contro lo spreco alimentare che ha coinvoloto migliaia di bambini dai 5 ai 10 anni di diverse scuole primarie della provincia veneziana.
Il suo programma, come ha dichiarato al momento della elezione, prevede una forte attenzione ai poveri e agli ultimi.
“Il mio impegno nei prossimi 4 anni di presidenza Acli – ha detto Grigolato – è quello di prestare una particolare attenzione a coloro che all’interno del mondo del lavoro o della nostra società sono considerati ‘ultimi’, penso ad esempio ai giovani che hanno difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro e che non hanno tutele, penso alle donne, ai disoccupati, penso ai migranti e a coloro che soffrono a causa di guerre e di cambiamenti climatici.
Papa Francesco con l’enciclica “Laudato sii” ci ha donato uno strumento prezioso per guidarci nell’affrontare i problemi emergenti nella nostra società secondo lo sguardo del Vangelo: sarà per me una guida fondamentale con la quale la nostra associazione cercherà di essere vicina ai lavoratori e cittadini del nostro territorio sia attraverso i servizi ma anche con momenti formativi”.