“Dalla povertà assoluta non si esce esclusivamente grazie ad un po’ di denaro che arriva dallo Stato, perché servono soprattutto servizi di re-integrazione: servizi educativi, di orientamento al lavoro, di formazione, di tutela della propria famiglia. La vera integrazione contro la povertà è questa, più che quella al reddito: il reddito, per quanto importante (senza soldi non si vive), non è la condizione unica per sanare le cause della povertà”.