So che le case in comodato gratuito ai figli godono di uno sconto sull’Imu e sulla Tasi. Io e mia moglie abbiamo appunto concesso in comodato gratuito la nostra seconda casa alla figlia più grande. Come possiamo farci applicare il beneficio?
La Legge di Stabilità 2016 ha previsto dallo scorso anno la riduzione del 50% della base imponibile, sia ai fini dell’Imu che dell’eventuale Tasi, per le abitazioni concesse in comodato gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado, quindi a genitori o figli, a condizione però che il comodante:
registri il comodato (non vale la formula verbale, sebbene prevista dal Codice Civile);
possegga un solo immobile (abitativo) in Italia (ossia l’immobile concesso in comodato), oppure, al massimo, due immobili abitativi (la sua abitazione principale + l’immobile concesso in comodato);
risieda anagraficamente e dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l\’immobile concesso in comodato.
Per informazioni: www.caf.acli.it