Anche Platamona avrà un defibrillatore da questa estate grazie ad una iniziativa delle Acli con la federazione anziani e pensionati dell’associazione.
La presenza di un defibrillatore in una struttura di interesse pubblico può consentire di salvare una vita umana in caso di arresto cardiaco. Per questo motivo si cerca di fare in modo che siano sempre più numerosi gli apparecchi messi a disposizione specie in zone dove quotidianamente transita un numero considerevole di persone. Le Acli di Sassari con la propria Federazione Anziani e Pensionati (FAP Acli) ha deciso di dare un contributo concreto acquistando 7 defibrillatori che in questi mesi sta consegnando ad altrettante strutture e realtà della Provincia di Sassari. Domani sarà la volta del Centro di Cura e Salute di Platamona che nella propria sede, riceverà in dono il prezioso macchinario messo a disposizione dalla FAP Acli. La consegna avverrà alle 10,00 alla presenza del segretario provinciale della Federazione Anziani e Pensionati di Sassari Gianni Dettori, del responsabile provinciale delle ACLI Salvatore Sanna, del dirigente nazionale Acli Silvio Lai promotore del progetto, del responsabile della centrale operativa del 118 Piero Delogu, del Presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e del Sindaco di Sassari Nicola Sanna. A riceverlo il responsabile del Centro di Cura e Salute di Platamona Fulvio Salomone.
“Abbiamo scelto questo Centro – affermano i dirigenti provinciali ACLI Gianni Dettori e Salvatore Sanna – perché oltre a svolgere una serie di servizi sanitari in convenzione con l’Azienda Sanitaria si trova in una zona che nel periodo estivo è frequentata da migliaia di sassaresi e dunque la presenza di un defibrillatore può essere particolarmente importante.”
“Con la consegna di domani – aggiungono i responsabili delle ACLI – proseguiamo e diamo continuità ad un’iniziativa nella quale crediamo molto perché consente di dare un servizio ma anche un segnale di attenzione nei confronti del nostro territorio.”