San Claudio Condat – Patrono dei fabbricanti di giocattoli

Un santo per ogni lavoratore: le Acli inaugurano una nuova rubrica dedicata ai protettori delle categorie professionali. Un appuntamento, dettato dal calendario, con la vita di uomini straordinari. Uno spazio che vuole mettere al centro il lavoro, i lavoratori e, soprattutto, la fede popolare.

 

San Claudio di Condat – Patrono dei conciatori di pelle e dei fabbricanti e commercianti di giocattoli

San Claudio di Besançon, chiamato anche Claudio il Taumaturgo o San Claudio di Condat nasce nel 607 in una nobile famiglia e muore intorno al 696 dopo Cristo.

Fino all’età di vent’anni prestò servizio come guardia di confine, nel 627 fu nominato canonico di Besançon e divenne famoso per la sua assiduità nel seguire la regola e per il suo ascetismo, che lo portava a consumare un solo pasto al giorno.

In seguito Claudio entrò a far parte dell’abbazia di Condat, a Saint-Claude, nella regione del Giura. Qui fu scelto per diventare il dodicesimo abate all’età di 34 anni e introdusse nell’abbazia la regola benedettina.

Alla morte di Gervasio, vescovo di Besançon, il clero della città scelse Claudio come nuovo vescovo nel 685.