Una serata per finanziare il reinserimento lavorativo dei malati psichiatrici. L’organizza “Adama’h Factory”, un’azienda agricola e circolo Acli di S. Aquilina di Rimini, che si occupa di disagio mentale. L’appuntamento è per il 18 marzo alle 19.00 in via Montechiaro 49 a Rimini.
Nella sede dell’associazione i presenti potranno gustare i prodotti agricoli di Adama’h Factory, ballare e cantare con la musica degli artisti Massimo Modula, Kautar e Giacomo Depaoli.
“Adama’h Factory” nasce a Rimini nel 2014 dopo due anni di corsi legati al mondo dell’agricoltura e rivolti a soggetti con problematiche psichiatriche.
Durante questi corsi si è visto che il ritmo naturale della vita contadina, il lavoro fisico, il contatto con le piante e il far parte di un piccolo nucleo di tipo familiare avevano avuto un effetto terapeutico benefico per i partecipanti.
Si è quindi pensato di approfondire la mission sociale dell’associazione cercando di creare occupazione per i soggetti svantaggiati.
Per ottenere questo risultato, si è ottenuta, da parte della Fondazione Enaip “S. Zavatta”, la gestione di un podere agricolo a Sant’Aquilina di circa 13 ettari, composto di vitigni, uliveto, terreno coltivato a medicaio e orto.
Attualmente Adama’h Factory prosegue con il suo impegno e i suoi obiettivi che vanno dal promuovere percorsi riabilitativi terapeutici e percorsi occupazionali per i soggetti a rischio esclusione sociale, alla sensibilizzazione sulla responsabilità sociale, dal recupero delle tradizioni locali alla promozione di un modello di sviluppo agricolo sostenibile.
Il ricavato della serata sarà destinato all’acquisto di nuovi materiali per la lavorazione della terra nei poderi dell’associazione.