«Per il referendum di domenica prossima – ribadisce Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli, a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale referendaria – rivolgiamo un duplice appello al corpo elettorale: di recarsi alle urne per partecipare attivamente a questa consultazione democratica; e di votare Sì per fermare le trivelle per l’estrazione di idrocarburi nei mari italiani e per imprimere una svolta al dibattito sulle questioni energetiche ed ambientali in direzione della tutela dell’ambiente, della salvaguardia della vocazione turistica del Paese, dello sviluppo sostenibile, del passaggio alle energie pulite. In caso di vittoria del Sì – conclude Bottalico – non vi sarebbero comunque effetti sull’occupazione in quanto verrebbe meno solo la possibilità di proroga delle concessioni attuali».