Ho acquistato nel 2017 un’immobile da un’impresa che aveva fatto una ristrutturazione dell’intero stabile. L’impresa ha fatto una chiusura parziale dei lavori nel 2012 e poi definitiva nel 2017 (come si evince da atto notarile). Va bene solo l’atto per usufruire del recupero fiscale del 50% o serve anche la SCIA di chiusura?
In caso di acquisto o assegnazione di immobili già ristrutturati il contribuente deve essere in possesso dell’atto di acquisto, di assegnazione o del preliminare di vendita registrato, da cui risulti il rispetto dei 18 mesi fra la fine dei lavori e la vendita/assegnazione dell’immobile. Se questi atti non riportano la data di ultimazione dei lavori o non indicano che si tratta di immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato, il contribuente dovrà chiedere all’impresa di costruzione o alla cooperativa edilizia una dichiarazione che attesti le condizioni richieste per avere l’agevolazione.