La povertà e il lavoro a Pisa, ma anche l\’immigrazione e la legalità. Sono i temi sui quali si sono confrontati i candidati sindaco della città, grazie all’evento organizzato dalle Acli provinciali in collaborazione con il Centro Studi I Cappuccini.
La tavola rotonda, moderata dal giornalista Luca Lunedì, ha visto l’adesione di una ventina di associazioni locali tra le quali: Azione Cattolica diocesana, Scout Agesci, Bilanci di Giustizia, CittadinanzAttiva, Fondazione Toniolo, Chiesa Universitaria di San Frediano, Iris, Chiodofisso onlus, Libera, Ora Legale onlus, Movimento dei Focolari, Gruppi Famiglie Insieme, Officina di Economia Solidale, dell’agenzia di formazione Aforisma e delle cooperative sociali Axis, Il Simbolo e Alzaia, Research&Recycling, Arkea srl.
«Abbiamo deciso di promuovere questo momento di confronto perché ci pare che i temi del lavoro e della lotta alla povertà e alle disuguaglianze, che a nostro parere sono la grande emergenza del Paese e una priorità anche per Pisa, siano i grandi assenti di una campagna elettorale in cui poco finora si è raccontato della città del futuro, eccezion fatta per l\’emergenza sicurezza– spiegano gli organizzatori – Anche a Pisa non mancano le situazioni di disagio e difficoltà: delle 1.623 persone incontrate in un anno dalla Caritas, il 61% è senza lavoro e il 20,2% non ha casa. Circa un terzo delle 1.337 persone a cui la Cittadella della Solidarietà del Cep ha assicurato sostegno alimentare hanno meno di 18 anni. Numeri e dati a cui corrispondono storie e vissuti di cittadini pisani, che devono interpellare i candidati al Municipio. Così abbiamo deciso di fare un passo in avanti e organizzare questo momento di confronto pubblico».