“I dati diffusi dal Rapporto 2023 su Povertà ed esclusione sociale in Italia di Caritas, purtroppo confermano che la povertà è un fenomeno costantemente in crescita che non può essere più sottovalutato”, ha dichiarato il presidente nazionale delle Acli, Emiliano Manfredonia. “Basta con misure una tantum, servono politiche strutturali – ha continuato Manfredonia – a partire dalle misure contenute nella legge di Bilancio di quest’anno”.
“Modificare la legge 85, eliminando di fatto il Reddito di cittadinanza, è stato un errore – ha aggiunto il Vicepresidente nazionale, Antonio Russo – perché a rimetterci sono stati davvero gli ultimi. È urgente ripristinare una misura universalistica e non categoriale per il contrasto alla povertà se vogliamo scongiurare un nuovo aumento dei poveri assoluti, un rischio evidenziato anche dalle prime analisi dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio presso le Commissioni di Camera e Senato. Auspichiamo che la settima Giornata Mondiale dei Poveri, voluta da Papa Francesco, – ha concluso Russo – sia un ulteriore pungolo per tutte le istituzioni, perché se è vero che il terzo settore e tutte le altre associazioni di prossimità continueranno a fare la loro parte, è il momento che la politica intervenga seriamente con misure strutturali e di lungo periodo”.