Pensione anticipata: revoca penalizzazione

Sono un ex dipendente statale andato in pensione anticipata nel 2013 a 60 anni di età, ed ho la pensione ridotta del 2%. Quando mi verrà tolta questa decurtazione?

In base a quanto informalmente riferito dall’Inps, la penalizzazione applicata sulle pensioni anticipate liquidate con decorrenza nel triennio 2012/2014 verrà revocata d’ufficio probabilmente a partire dal prossimo mese di maggio, con conseguente restituzione delle somme trattenute dal gennaio 2016 in poi. Non occorrerà quindi alcuna domanda, tutto sarà operato automaticamente dall’Inps.

Attendiamo comunque che l’istituto confermi ufficialmente questa anticipazione fornita in un recente incontro avuto con i Patronati del Cepa.

Per meglio inquadrare la questione ricordiamo brevemente la vicenda.
La riforma Fornero (L.214/2011) ha stabilito una decurtazione per le pensioni anticipate liquidate prima del 62° anno: 1% annuo per i primi due anni mancanti ai 62,  2% annuo per ogni ulteriore anno di anticipo rispetto ai 60.

Il “decreto Milleproroghe 2012” ha tuttavia disposto una disapplicazione di tale penalizzazione per requisiti maturati entro il 2017.

Fino al 2014 la disapplicazione ha operato a condizione che l’anzianità minima venisse maturata per effetto di sola contribuzione da “prestazione effettiva di lavoro” (unitamente a poche ulteriori tipologie di contribuzioni “figurative”, es.maternità, militare, malattia…).

Dal 2015 l’esclusione dalla penalizzazione opera invece in ogni caso, prescindendo dalla tipologia di contribuzione che compone la pensione.

Con la legge di Stabilità 2016 è stato quindi posto rimedio a questa discriminazione tra pensionati ante e post 1 gennaio 2015, stabilendo che, a partire dall’1 gennaio 2016, anche sulle pensioni liquidate nel triennio 2012/2014 venga disapplicata la decurtazione.

Per informazioni: www.patronato.acli.it