D: Sono un lavoratore dipendente affetto da patologie oncologiche. Avrei necessità di ridurre il mio impegno lavorativo. Il datore è tenuto a concedermi il part-time o è una sua facoltà? La scelta è irrevocabile?
R. La legge prevede per i pazienti oncologici una particolare regolamentazione nella disciplina del lavoro a tempo parziale.
Questi lavoratori, sia nel settore pubblico che in quello privato, se in possesso di una residua capacità lavorativa certificata dalle USL competenti, hanno infatti diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro part-time verticale oppure orizzontale.
In ogni momento, su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale potrà essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno, con ritorno ad orario e stipendio completo.