Sofferenza e isolamento sono le due condizioni tipiche del paziente affetto da Covid-19 ricoverato in ospedale: una malattia ad altissimo contagio che non fa sconti, che non dà la possibilità di incontrare la propria famiglia neanche quando non c’è più speranza.
Questa situazione drammatica la conosce molto bene, per esperienza diretta in corsia, il Dottor Giuseppe Carpagnano, che ha promosso una raccolta fondi coinvolgendo il Patronato ACLI BariBat e altre associazioni, professioni e cittadini attraverso la piattaforma online “GoFundMe”.
Obiettivo: acquistare tablet per l’ospedale “Monsignor Dimiccoli” di Barletta.
Il Patronato Acli BariBat ha aderito con convinzione all’appello, come spiega il Presidente Provinciale Vincenzo Lippolis: “Il Patronato Acli BariBat crede fortemente nel valore della solidarietà e della coesione sociale per costruire tutti insieme un nuovo benessere comunitario. In un momento così drammatico per la vita dei nostri territori non potevamo far mancare la nostra presenza soprattutto al fianco di chi soffre e delle loro famiglie”.
L’iniziativa ha avuto un grande seguito e i fondi raccolti sono stati superiori a quelli previsti, tanto che è stato possibile estendere la donazione anche ai P.O. di Bisceglie e Canosa di Puglia e all’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti”, destinati ad accogliere i pazienti Covid dell’intera provincia e della provincia di Bari.
Oggi 15 maggio vengono consegnati i primi 28 tablet presso la Direzione Generale ASL BAT, alla presenza del Direttore Generale Avv. Alessandro Delle Donne, mentre lunedì 18 Maggio altri 5 tablet arriveranno all’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti.