“Grazie a Papa Francesco perché ci ricorda che si ottiene ciò che si spera: la pace va costruita prima di tutto con atti concreti di speranza”. Così il Presidente delle Acli, Roberto Rossini commenta il messaggio di Papa Francesco in occasione della 53esima Giornata mondiale della Pace “Apprezziamo anche il riferimento alla conversione ecologica che già il Presidente Mattarella ha richiamato ieri nel suo discorso di fine anno: sul tema ambientale si gioca il futuro nostro e dei nostri figli. In questo giorno – ha concluso Rossini – il nostro pensiero va alle vittime dei circa settanta conflitti che ancora lacerano il mondo e a tutti coloro che sono stati coinvolti in atti terroristici, in particolare in Niger, Somalia, Burkina Faso e Mali”.