“Apprendiamo con viva soddisfazione che la 108° Conferenza Internazionale ILO, appena conclusasi a Ginevra, ha approvato a larga maggioranza una Convenzione e Raccomandazione per porre un freno al dilagare della violenza nel mondo del lavoro” dice Agnese Ranghelli, Responsabile nazionale del Coordinamento Donne Acli. “Da anni il Coordinamento nazionale donne Acli e le Acli Colf denunciano l’aumento delle molestie sul lavoro: in proposito siamo intervenute ad un convegno alla Pontificia Università Lateranense, siamo state audite in Senato dalla Commissione d’inchiesta sul femminicidio e abbiamo pubblicato un volume di denuncia degli episodi di molestie sulle lavoratrici domestiche, nei luoghi di lavoro”. “Finalmente si riconosce ufficialmente che questo fenomeno è una grave violazione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, in particolare. Questo importante risultato deve servire da stimolo ad Associazioni come la nostra, che promuovono il protagonismo femminile nel Terzo settore, nella politica, nel sociale, ma sopratutto sostengono una cultura dei diritti delle donne lavoratrici” ha concluso la Ranghelli. “Auspichiamo sul tema una maggiore attenzione anche nell’ambito del lavoro domestico” afferma Giamaica Puntillo Segretaria nazionale Acli Colf, “perché ancora troppo spesso si verificano in questi ambiti incresciosi episodi di sfruttamento, abusi e violenze”.