Le Acli di Napoli preoccupate per la situazione dei dipendenti di Almaviva Contacche che rischiano il posto. La società di call-center ha infatti comunicato la chiusura delle sedi di Roma e Napoli per un totale di 2.511 posti di lavoro.
“D’intesa con la Uilcom Campania chiederemo l’intervento del cardinale Pepe” ha commentato Vincenzo Niccodemo, presidente delle Acli di Napoli. “L’Arcivescovo metropolitano di Napoli è una guida per tutta la città e intendiamo chiedere il suo intervento, perché ascolti il grido di dolore che viene in queste ore dal mondo del lavoro”.
“Con i tagli al personale di Almaviva – ha aggiunto Nicodemo – Napoli rischia di essere messa in ginocchio”.