Le Acli di Fossato di Vico presentano il XV rapporto sull\’immigrazione nella zona dell\’Eugubino-Gualdese (Perugia). Continua a ridursi la presenza degli stranieri sul territorio.
Giovedì 15 febbraio alle ore 11, presso l’aula magna dell’IIS Cassata-Gattapone di Gubbio, il circolo Acli Ora et labora di Fossato di Vico presenterà il XV censimento degli immigrati residenti nei comuni dell’eugubino-gualdese più Nocera Umbra e Valfabbrica al 30/09/2017.
Il tradizionale appuntamento, che mette in luce le percentuale degli immigrati residenti oltre a quella degli alunni presenti nelle scuole del territorio, sarà presentato proprio in una scuola, nel luogo dove si formano e crescono le nuove generazioni di cittadini e in cui matura la sana convivenza civile e l’integrazione.
Ad aprire l’incontro i saluti del dirigente scolastico del Cassata-Gattapone David Nadery, del sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, del neo vescovo della città dei ceri Mons. Luciano Paolucci Bedini e del presidente regionale delle Acli Massimo Ceccarelli. A seguire il presidente del circolo Ora et labora Sante Pirrami presenterà le slide della ricerca.
I primi dati testimoniano un ulteriore calo dei residenti stranieri, seppur contenuto rispetto al 2016, di circa 0,25% che portano alla percentuale dell’8,1%, leggermente al di sotto del dato nazionale stimato intorno all’8,3%.
Dopo il picco registrato nel 2012, con un 9,6% di immigrati residenti, la discesa, lenta ma costante, sta facendo ritornare il dato ai livelli del 2008, ai primi anni della serie storica della ricerca.
I dati indicano che la crisi economica ha avuto un forte impatto soprattutto sugli immigrati, costringendoli ad abbandonare questa parte di Umbria per dirigersi verso altre regioni, ma soprattutto in altri stati europei maggiormente appetibili per le opportunità occupazionali.
Dopo la presentazione dei dati, Antonio Russo, consigliere alla presidenza nazionale delle Acli con delega al welfare, terrà una relazione sul tema “Emigrazione ed immigrazione tra passato e futuro, percorsi migratori e processi di integrazione”.