Le Acli parteciperanno alla Marcia straordinaria per la pace e la fraternità Perugia – Assisi ,“FERMATEVI! La guerra è una follia”, che si terrà domenica 24 aprile, per chiedere l’immediato cessate il fuoco in Ucraina.
Migliaia di persone di ogni fede e orientamento politico hanno accolto l’appello che Papa Francesco ha lanciato nella domenica di Pasqua: “Impegniamoci tutti a chiedere a gran voce la pace, dai balconi e per le strade”. Il 24 aprile, alla vigilia della Festa della Liberazione, tutti insieme si ritroveranno a Perugia per domandare la fine della guerra, i corridoi umanitari, il disarmo e il rispetto dei diritti umani di tutti.
Le Acli si associano al messaggio del Comitato promotore Marcia Perugi-Assisi: “dopo quasi due mesi di bombe, uccisioni, sofferenze e devastazioni, è tempo di ridare spazio e voce alla pace e per farlo è necessaria la mobilitazione di tutte le donne e uomini di buona volontà”. La Marcia, eccezionalmente convocata in meno di un mese, ha l’obiettivo di chiedere l’apertura di un negoziato multilaterale serio, sotto l’autorità delle Nazioni Unite per arrivare presto alla pace.
Oltre alla guerra in Ucraina saranno ricordate quelle in corso in Yemen, Libia, Siria, Palestina, Israele, Sahel, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo, Afghanistan, Iraq, Somalia, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana e in tutto il resto del mondo, dove sono ancora troppi gli uomini, le donne e i bambini costretti a fuggire dalla prima terra per non morire.
Le Acli cammineranno nei luoghi di San Francesco per ribadire il loro impegno alla non violenza. Come ha sottolineato più volte il Presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia, “la guerra è un abominio che va bandita dalla storia e ogni vita è unica e preziosa: bisogna fare di tutto perché anche una sola vita in più sia salva”.