Si parla di Brexit e negoziati internazionali insieme con il Presidente Rossini e l’On. Patrizia Toia
Londra, 10 marzo 2018. Le Acli UK e il Patronato ACLI di Londra hanno inaugurato la nuova sede. Stesso indirizzo, nel cuore della comunità italiana londinese, ma un restyling estetico che garantisce un approccio più aperto e friendly anche per i giovani.
Lo Staff del Patronato e delle Acli, guidate nell’organizzazione della giornata dal Coordinatore Nazionale Giuseppe Chiappetta e da Giovanni D’Angelo, ha presentato la nuova sede ai membri della comunità italiana nel Regno Unito, dai rappresentanti delle cariche dello Stato ai propri associati.
La giornata si è svolta in due momenti: il dibattito su Brexit e risvolti pratici delle nuove negoziazioni internazionali e un buffet aperto a tutti.
Al dibattito, iniziato dopo un breve saluto del Presidente delle ACLI UK Giovanni D’ANGELO e moderato dal Vice-presidente FAI Matteo Bracciali, sono intervenuti il Viceambasciatore italiano a Londra Vincenzo Celeste, l’Europarlamentare Patrizia Toia e il Presidente ACLI Italia Roberto Rossini. Il contributo dei partecipanti ha trasformato la giornata inaugurale in una preziosa occasione per gettare luce sui recenti eventi causati dalla Brexit in termini di negoziati. Cercando di rispondere al quesito più dibattuto in questo momento: cosa può aspettarsi la comunità italiana residente nel Regno Unito? e quali sono le forze ideologiche che spingono le nuove generazioni verso l’anti- europeismo?
“Siamo soddisfatti della riuscita della giornata, resa possibile grazie alla partecipazione della comunità” dichiara Giovanni D’Angelo.
“Un’occasione che rappresenta il servizio di mediazione tra istituzioni e cittadini del Patronato ACLI ai connazionali all’estero. Un trait-d’union tra la freddezza della burocrazia e il calore generativo delle persone” conclude Giuseppe Chiappetta, con l’auspicio di ripetere questa esperienza nella importante rete dei circoli Acli in UK.