I corpi intermedi fanno fatica ad interpretare un ruolo propositivo. Chi ha a cuore la grande funzione della rappresentanza dovrebbe riprendere il filo da dove essa ha iniziato a operare: dalla riproposizione dell’intreccio fra interessi e identità collettiva. Cosa difficile, perché la nostra società ha troppi e molecolari interessi, ma non impossibile perché ha anche punti e sedi di coagulo, se li si va seriamente a capire. Ne parliamo, domani 15 gennaio dalle 12.00 in poi, con il vicedirettore de La Repubblica, Sergio Rizzo, a pochi giorni dal centenario della nascita del Partito popolare di Don Luigi Sturzo.
Lo Stato delle cose #2, corpi intermedi e formazione della classe politica i temi del 15 gennaio
