Le Acli nazionali e le Acli terra esprimono solidarietà alla Sardegna ed alle comunità di Oristano duramente colpite dal gigantesco rogo e assicurano la loro vicinanza e la loro solidarietà.
“Seguiamo con attenzione gli eventi che dal 24 luglio hanno messo in ginocchio un intera area della provincia di Oristano. I numeri dell’ingente incendio che da oltre 60 ore avvolge l’oristanese ci consegnano una situazione preoccupante, senza precedenti. Siamo in contatto costante con i dirigenti di Acli Terra Oristano, – dichiara il Presidente nazionale di Acli Terra, Antonino Ziglio, – per sincerarci dell’evoluzione del disastro ambientale che dalle stime ha compromesso oltre 20mila ettari di territorio, di boschi, oliveti e campi coltivati. Un ecosistema ridotto in cenere, e con esso il futuro delle tante aziende agricole devastate. Un bilancio, ad una prima stima, pesantissimo: che unisce quasi 1500 persone sfollate per un totale di 14 comunità interessate.
Nel plaudire all’immediata mobilitazione delle istituzioni e della comunità europee, – continua Ziglio, – occorre predisporre, accertati i reali danni, una task force ed un piano di intervento straordinario per sostenere un tessuto socio economico azzerato in poche ore e con prospettive di ritorno alla normalità imprecisabili.
Come Acli Terra, gia nel corso del comitato nazionale odierno, abbiamo condiviso unanime preoccupazioni per il destino di tante nostre tante aziende agricole. Nelle prossime ore in raccordo con Acli Terra ed Acli Oristano valuteremo modalità per far sentire la nostra solidarietà concreta.”