“L’iniziativa della Regione Lazio, che ha deciso di stanziare ulteriori 30 milioni di ristori e aiuti a sostegno di tutti quei lavoratori privati dell’accesso alla Cassa Integrazione o ad altri benefici statali per l’emergenza Covid, come appunto colf e badanti, è sicuramente un segnale importante per tutti i lavoratori e le lavoratrici che in questi mesi stanno pagando un prezzo molto alto in termini occupazionali ed economici”. Così in un nota la Segretaria Nazionale delle ACLI Colf, Giamaica Puntillo. “Ci auguriamo che questo sforzo possa essere al più presto seguito anche da altre regioni italiane per dare un aiuto concreto ai comparti più deboli del mondo del lavoro. Nel riconoscere la lodevole iniziativa della Giunta regionale del Lazio, non è possibile però tacere sui ritardi del Governo, che sollecitiamo perché intervenga in maniera più decisa in favore del settore domestico e di cura”. Le fa eco anche la Responsabile ACLI Colf di Latina, Miriam Zerbinati, secondo cui “la manovra licenziata ieri dalla Regione Lazio rappresenta un provvedimento importante per dare una boccata d’ossigeno a tutte le persone che stanno attraversando un periodo molto difficile”.