Il 20 ottobre le Acli hanno inaugurato la Scuola centrale di formazione Livio Labor. L’obiettivo è avviare percorsi per contribuire a sviluppare le competenze necessarie a innovare la vita associativa. Il percorso prevede tre indirizzi di studio: per dirigente politico, per segretario all’organizzazione, per animatore di comunità.
Una scuola per il futuro che recupera la forza e la solidità del passato. Un percorso per rimettere al centro l’uomo, la politica, il rapporto con il territorio. Per riprendere e rilanciare un’azione formativa che appartiene alla storia delle Acli. Livio Labor, che dà il nome alla scuola, diceva: “Le Acli sono una grande scuola di formazione popolare”.
La scuola prevede tre indirizzi di studio distinti per la formazione di altrettante figure associative: l’animatore di comunità, cioè colui che organizza, anima e coordina i progetti, il segretario all’organizzazione che garantisce l’efficienza organizzativa e assicura il buon andamento delle attività e dei servizi, e il dirigente politico.
Ci sarà anche uno spazio di apprendimento comune, all’interno del quale i partecipanti approfondiranno tematiche di rilevanza per il mondo associativo. Tra queste: gli aspetti legati alla storia, all’identità e all’esperienza aclista nel tempo, la dottrina sociale della Chiesa, la lettura dei contesti, il lavoro per progetti, la comunicazione e la gestione dei conflitti e delle relazioni.
Sarà un luogo solido, la cui concretezza vuole contrapporsi alla liquidità del contemporaneo, che nasce per riflettere, attivare processi e costruire il futuro.
La giornata dell\’inaugurazione
I corsi, che iniziati il 20 ottobre, si propongono di trasformare le presenze territoriali in luoghi significativi, riconoscibili ed abitati, contribuendo a ricostruire quei tessuti sociali e di comunità, che appaiono oggi sempre più sfilacciati e compromessi.
Nella giornata introduttiva sono intervenuti: Roberto Rossini, presidente nazionale Acli, mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, Erica Mastrociani, responsabile Formazione Acli, Willy Labor, figlio del presidente delle Acli Livio Labor.
Guarda le interviste della giornata
- Intervista a Roberto Rossini
- Intervista a mons. Nunzio Galantino
- Intervista a Erica Mastrociani
- Intervista a Willy Labor