\”Anziani, vaccinatevi e fate valere il vostro diritto alla salute\”. L\’invito parte dalla Fap – Federazione Anziani e Pensionati delle Acli di Arezzo che, raccogliendo l\’iniziativa nazionale lanciata dall\’Alleanza Italiana per l\’Invecchiamento Attivo \”HappyAgeing\”, ha lanciato una campagna d\’informazione sull\’importanza della vaccinazione antiinfluenzale e antipneumococco rivolta ai propri soci con più di sessantacinque anni.
La parola vaccino è collegata immediatamente all\’obbligatorietà di difendere i bambini e le future generazioni dai gravi rischi delle malattie, mentre sono ancora pochi i cittadini che vi collegano l\’importanza della prevenzione di patologie come le polmoniti batteriche, le complicazioni dell\’influenza o il fuoco di Sant\’Antonio. In quest\’ottica, la Fap-Acli ormai da tre anni è impegnata sul territorio provinciale in un\’azione di sensibilizzazione per far conoscere agli anziani il loro diritto alla prevenzione, alla vita attiva e alla salute.
\”Dopo il successo ottenuto con l\’inserimento degli anziani nel piano nazionale di prevenzione vaccinale – commenta l\’aretino Paolo Formelli, vicesegretario nazionale della Fap-Acli, – dobbiamo rendere effettivo sul territorio l\’esercizio del diritto alla vaccinazione, informando le persone dell\’opportunità per la salute loro e dei loro cari\”.
Di anno in anno sono migliaia i decessi a causa di patologie che potrebbero essere evitate tramite la vaccinazione, con costi sul sistema sanitario e sugli stessi pazienti. L\’invecchiamento progressivo della popolazione dovrebbe inoltre spingere ad una maggior attenzione ma, al contrario, molti cittadini si dichiarano scettici nei confronti di questa pratica preventiva e tanti altri non conoscono i pericoli della polmonite e ignorano l\’esistenza del vaccino.
La campagna della Fap-Acli, dunque, ha l\’obiettivo di stimolare quelle buone prassi per mantenersi in salute e per prevenire patologie evitabili, semplicemente facendo valere un diritto ormai acquisito dagli anziani; per ottenere tutte le informazioni è possibile contattare il numero 0575/21.700.
\”Vaccinarsi è un atto responsabile – aggiunge Formelli, – per mantenersi sani e attivi, proteggendosi da patologie che possono ridurre la vitalità e l\’autonomia di una persona non più giovane. Il nostro obiettivo è di affrontare ad Arezzo questi temi nel corso di convegni, dibattiti e iniziative rivolti ai nostri soci e non solo, con la consapevolezza che ogni persona raggiunta dalla nostra azione sarà una persona a cui avremo consegnato l\’opportunità di mantenersi sana, di essere protagonista di un invecchiamento attivo e di prevenire malattie che, con l\’avanzamento dell\’età, possono essere sempre più pericolose\”.