mercoledì, Novembre 27, 2024
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    INTEGRAZIONI

    Il Programma “IntegrAzioni. Azioni integrate a favore delle persone e della comunità” prende avvio il 6 giugno e si svolgerà nei prossimi 18 mesi, dando stabilità e continuità all’azione sociale e alla presenza attiva di Acli nei sistemi di welfare locale. Il Programma è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’Avviso 2 2023 (finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117. – anno 2023) e concerne attività relativi ad ambiti che connotano da anni l’azione sociale delle Acli.
    IntegrAzioni.” è un programma di interventi che vuole generare un impatto sociale positivo sulle comunità e sulle persone, coinvolgendo numerosi territori e comprendendo varie attività di interesse generale relative a tre linee di intervento.
    La prima linea di intervento concerne la tutela dei diritti, sociali e umani. E’ un campo di azione vasto che vede le Acli impegnate a tutto tondo: a livello di elaborazione di proposte politiche e in un lavoro di rappresentanza delle istanze delle persone svantaggiate ed escluse, svolto anche assieme ad altri importanti soggetti del Terzo Settore. Accanto alla rappresentanza, le Acli svolgono un’azione sociale di prossimità che si realizza attraverso una fitta rete di Sportelli dedicati a vaste fasce della popolazione (Punto Acli Famiglia, Sportelli Lavoro, P.A.S.S., ecc.). Gli sportelli Acli svolgono un prezioso ruolo di ascolto, orientamento e accompagnamento delle persone nell’esigibilità e nell’esercizio dei loro diritti sociali. Una persona che si rivolge ad uno degli Sportelli della rete Acli trova ascolto, orientamento e consulenza rispetto ai propri bisogni per accedere alle misure e iniziative di welfare (bonus e aiuti economici, servizi socio-sanitari, iniziative di formazione, orientamento al lavoro, ecc.) più adatte a sé e alla propria famiglia, contrastando povertà materiale ed esclusione sociale.
    Il programma relativo a questa linea di azione coinvolgerà le sedi Acli di Alessandria, Bologna, Catania, Cuneo, Firenze, Genova, L’Aquila, Macerata, Pavia, Perugia, Pesaro, Roma, Salerno, Trieste.
    La seconda linea di azione è relativa all’impegno nella raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari e dei beni di prima necessità. Anche in questo caso, il lavoro svolto dalle Acli concerne vari livelli di azione, come la promozione di modelli virtuosi di produzione, consumo e redistribuzione delle eccedenze rivolta a cittadini e studenti, agli Enti Locali, alle aziende, ma, soprattutto, progetti concreti di raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari, che vedono le comunità e altri soggetti del terzo settore come destinatari (mense dei poveri, case-famiglia, comunità, ecc.).
    Il programma relativo a questa linea di azione coinvolgerà le sedi di Brescia, Mantova, Padova, Roma, Verona, Venezia.
    La terza linea di intervento riguarda l’animazione delle comunità territoriali, applicata sia all’analisi dei bisogni di un contesto, sia alla progettazione e promozione di nuove forme di aggregazione sociale che sviluppano legami e relazioni significative per contrastare l’isolamento sociale e rivitalizzare i territori. Si tratta di interventi di rafforzamento delle competenze di animazione a vari livelli e di sperimentazione di nuove forme aggregative per creare comunità e superare i fenomeni di esclusione e isolamento sociale.
    Il programma relativo a questa linea di azione coinvolgerà le sedi di Aosta, Avellino, Bologna, Brindisi, Cosenza, Molise, Sassari, Torino, Trento.
    Hanno sostenuto la candidatura di “IntegrAzioni” e offerto la propria collaborazione gratuita ad alcune attività le seguenti organizzazioni: