Innovazione, reinterpretazione della tradizioni, attenzione alle comunità nei 60 progetti del bando “Sosteniamo le idee in circolo”

Innovazione, rivitalizzazione e reinterpretazione delle tradizioni, attenzione alla comunità, alle persone più vulnerabili e affermazione dei valori aclisti sono alcuni degli elementi più significativi che emergono dalle proposte presentate dai Circoli Acli per il bando “Sosteniamo le idee in Circolo” in collaborazione con Vittoria Assicurazioni.

Sono 60 i progetti arrivati che propongono azioni e soluzioni, a volte inedite, per valorizzare l’associazionismo, promuovere il volontariato, dare risposte concrete ai bisogni delle comunità nel nostro Paese. I progetti riguardano luoghi di attuazione molto differenti, dalle grandi città al piccolo borgo, e molte proposte si collocano in territori che oggi vivono problemi quali lo spopolamento, perché aree interne, montane o colpite dal terremoto, e risentono della carenza di servizi e di opportunità lavorative e sociali.

I temi affrontati dalle proposte progettuali confermano la vocazione generalista delle Acli: spesso si tratta di progetti che abbracciano più tematiche e tipologie differenziate di beneficiari. Rispetto ai temi prevalenti di queste proposte, la maggior parte riguarda il rilancio dell’attività associativa con progetti di attività culturali, aggregative e ricreative (46%), poi azioni dedicate all’educazione extra-scolastica dei bambini, degli adolescenti e dei giovani (36%). Un’attenzione particolare nei progetti è riservata a minori e giovani, anziani e famiglie in condizioni di fragilità. Significativa anche la presenza di interventi dedicati agli immigrati e finalizzati alla loro piena inclusione sociale.

I progetti sono uno scrigno di idee, da cui emerge la volontà di fare la differenza e la speranza di riuscirvi: che si tratti di fare comunità, coltivare le relazioni umane, offrire delle occasioni di crescita ai giovani o ancora contribuire a migliorare la situazione di tante persone svantaggiate con servizi e opportunità, i Circoli Acli hanno dimostrato, con la loro ampia partecipazione, la loro vitalità e la vocazione all’impegno sociale.

Dalla lettura delle proposte progettuali emerge la conferma di una diffusa capacità delle Acli di essere non solo sentinelle nei propri territori, attraverso la capacità di ascolto delle comunità e rilevazione dei suoi bisogni, ma anche di costruttori di progetti, per rispondere ai bisogni rilevati ed essere un motore di cambiamento, capace di aggregare e mobilitare anche altri soggetti presenti nel territorio (altri Enti del Terzo settore, Enti locali, ecc.).

Le proposte sono pervenute in prevalenza da Circoli Acli del Nord (53%), seguiti da Centro (26%), Sud e Isole (21%).

Nei prossimi giorni i progetti saranno valutati e con l’inizio del nuovo anno saranno pubblicati gli esiti della valutazione con l’indicazione dei progetti finanziati.