L’approvazione del decreto legislativo richiesto dall’art. 8 della legge 106/2916, quella che riguarda la riforma del terzo settore, dà sostanza ad un progetto ambizioso: quello del servizio civile universale.
“Davvero una bella notizia – afferma Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli – e un deciso passo avanti per uno strumento fondamentale per la crescita delle nostre comunità attraverso l’impegno dei ragazzi”.
Sono tre le novità più importanti apportate dal decreto legislativo: l’ambizione che il servizio civile possa essere un’opportunità per tutti i ragazzi che ne faranno richiesta, la programmazione triennale dei progetti che aumenterà la qualità delle attività e la possibilità di compiere all’estero parte del percorso.
“Si tratta di percorsi stimolanti – conclude Rossini – resi possibili dalle proposte del mondo associativo e che hanno trovato terreno fertile grazie alla collaborazione della Presidenza del Consiglio e del ministero del Lavoro.
Un ringraziamento particolare va all’On. Luigi Bobba che ha promosso questa importante riforma durante la sua attività di sottosegretario.”