“La crisi economica e sociale generata dalla pandemia ci offre l’occasione per cambiare profondamente il nostro modello di welfare ma per farlo è necessario prima di tutto che si proceda con una riforma fiscale, come ha sottolineato anche il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ruffini” Così il Presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, in una nota per commentare l’intervista di Repubblica a Ernesto Maria Ruffini, Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate. “Già nel mese di ottobre scorso abbiamo presentato una ricerca inedita, grazie ad una collaborazione con tra il Caf Acli e l’Università degli Studi di Brescia, in cui erano contenute delle proposte di riforma del sistema fiscale verso principi di equità e di progressività. Noi proponiamo un “fisco sartoriale”, che guardi alle reali esigenze di ogni nucleo fino ad attribuire la giusta aliquota: con un fisco che guarda allo sviluppo e alla giustizia sociale potremmo gettare le basi per un nuovo welfare”.
Qui l’abstract della proposte Acli sulla riforma del fisco