“Il decreto Cutro è anacronistico e ingiusto perché cerca di porre un freno al fenomeno dell’immigrazione in maniera del tutto irrazionale, costringendo degli esseri umani che fuggono da situazioni disperate ad entrare dentro l’anonimato dell’irregolarità, senza alcuna prospettiva di integrazione e di riscatto. L’immigrazione non è un’emergenza, è un fenomeno che va gestito, soprattutto in un paese come il nostro dove ormai non si fanno più figli e dove le pensioni sono sorrette anche dal lavoro dei migranti”. Così le Acli nazionali in una nota a margine della sit-in organizzato dal Tavolo Asilo e Immigrazione contro il decreto Cutro a cui ha partecipato il Presidente nazionale, Emiliano Manfredonia