Mercoledì quattro marzo 2020 abbiamo saputo che saremmo rimasti a casa fino a metà marzo; tutti iniziarono a festeggiare, ma a me dava un pò fastidio perché volevo restare a scuola; infatti gli altri bambini erano andati avanti molto più di noi nelle altre materie e volevo recuperarli. Secondo gli altri era come una vacanza, ma per me era uno strazio, perché non potevo stare con gli amici e giocarci insieme.
L’unica cosa che ora mi consola è che posso stare con mamma e papà. Penso che, come nelle vacanze estive, mi manca la scuola perché per me questa scuola è speciale rispetto alle altre: è piena di verde!
Penso a quanto mi mancherà alle medie una scuola così comprensiva nei confronti dei bambini; noi che critichiamo le cose della scuola, poi ce le andiamo a cercare alcune volte e altre volte le inventiamo.
Mi sono reso conto però che criticavo anche io, era brutto e ci stavo male; in quinta ho imparato ad amare questa scuola: tranne la zuppa di lenticchie che, secondo me, assomiglia ad una brodaglia disgustosa.
La cosa che amo di più in questa scuola è il verde e gli animali: scoiattoli, ricci, istrici, volpi e cinghiali, una scuola ideale per un bambino. Quindi i bambini di qui (non faccio nomi) dovrebbero dire: “Che fortuna andare in una delle poche scuole di Roma al verde!”.
Le mie giornate sono cambiate: non vado a scuola però eseguo i compiti, per il resto della giornata non esco e mi manca stare fuori, però sono fortunato perché ho un terrazzo condominiale dove posso giocare.
Il Covid-19 ci ha colti impreparati e siamo costretti a stare a casa; per me non è bello perché vorrei uscire fuori, però rispetto le regole che sono state imposte perché il Covid-19 è molto contagioso.
Però la bellezza di Roma è stupefacente! Il silenzio e l’aria meno inquinata, sembra di stare in un paradiso terrestre, questo ambiente è veramente magico. Quando ci sono delle giornate in cui c’è sole, mi viene un pò di tristezza, perché non posso scoprire cose nuove, persone nuove, nuovi posti per conoscere la città.
Questa città Roma è magica c’è un silenzio immortale che è sempre al centro dell’attenzione; Roma città dagli splendidi monumenti che sembrano delle vesti che calzano alla perfezione, proprio una città immortale che sarà sempre ricordata come la città più bella.
“Covid-19: yeah resto a casa” di Dominique Semproni Santaroli, 11 anni
