La crisi e il ritorno dello Stato
In un articolo apparso su Times, Yuval Noah Harari, con la consueta lucidità, pone alcune questioni decisive. Innanzitutto, osserva come le crisi determinino la naturale accelerazione di trasformazioni che, in periodi normali, avrebbero richiesto tempi lunghissimi per essere introdotte (basta pensare allo smart working ed alla home schooling nel nostro Paese). Si tratta di cambiamenti destinati a consolidarsi anche quando si ritornerà alla normalità. Per questo dobbiamo sapere che gli assetti che l’emergenza Covid-19 sta determinando, spesso in totale discontinuità rispetto al passato, non cesseranno quando finirà la fase critica, ma determineranno in modo molto rilevante il nuovo quadro sociale, economico, politico ed anche relazionale che ci troveremo a vivere al termine della pandemia.
Qui l’articolo integrale pubblicato sulla rivista di Impresa Sociale