Una settimana lontano da casa per conoscere l’Europa e le sue opportunità. Questo l’obiettivo del progetto “Abroad why not” che, grazie all’adesione delle Acli di Cagliari, ha permesso il 27 gennaio a 5 giovani sardi di partire per Londra.
Il progetto, finanziato dal programma comunitario Eramsus+ e cofinanziato dalle legge regionale 3 del 2009, ha come tema principale la mobilità giovanile.
“La mobilità dei giovani – ha detto Giacomo Carta, segretario dei Giovani delle Acli di Cagliari, – è fondamentale per formare un senso di appartenenza europea, migliorare l’inserimento sociale e professionale e garantire la competitività dell’economia europea.
Tutti i giovani europei dovrebbero avere la possibilità di partecipare a una forma di mobilità, ossia soggiornare in un altro paese europeo per ragioni di studio o di tirocinio, per svolgere attività di volontariato o per beneficiare di un altro tipo di formazione. Attraverso la mobilità, i giovani possono sviluppare le proprie competenze, potenziando capacità di adattamento e occupabilità”.