TORNA AL PROGETTO ‘STRANIERI IN TERRA ALIENA’
Questa esperienza mi ha permesso di rafforzare le mie capacità di facilitatore e di problem solving, dovendo far fronte a diversi imprevisti legati soprattutto all’attività territoriale. Ottimi gli spunti di riflessione sull’imprenditoria e sull’economia collaborativa, sarebbe stato interessante approfondire ulteriormente queste tematiche con particolare attenzione al business model canvas.
Gli incontri territoriali hanno coinvolto volontari del SCN, alcuni cittadini attivi sul tema del disagio giovanile, rappresentanti dell’associazione TDM2000 (associazione impegnata nei programmi di scambio giovanile ed educazione non formale), un rappresentante del gruppo Melqart (gruppo informale di giovani attivi nel territorio), un consigliere del Comune di Cagliari.
Le sfide emerse durante il confronto si sono focalizzate su matching domada-offerta di lavoro e sull’accessibilità al patrimonio turistico-culturale del territorio.
Avrei voluto avere più tempo a disposizione per la sperimentazione territoriale. Una buona idea sarebbe stata l’organizzazione di un campo giovani al quale far partecipare rappresentanti di enti e associazioni del territorio.
[/vc_column_text][dt_quote]”LA RIUSCITA DI UN PROGETTO DI SINERGIA TRA RISORSE TURISTICHE DA VALORIZZARE E LE OPPORTUNITà OFFERTE DALL’ECONOMIA COLLABORATIVA, MIGLIOREREBBE E POTENZIEREBBE LE COMPETENZE E CONOSCENZE DI MOLTI GIOVANI, CREANDO OPPORTUNITà PER UNA PRIMA ESPERIENZA LAVORATIVA”[/dt_quote]
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