D: Percepisco l’Assegno Unico per mia figlia di sette anni da marzo 2022. Ho letto che per l’Assegno 2023 non servirà la domanda di rinnovo ma bisognerà fare comunque un nuovo ISEE. Se non si rinnova l’ISEE viene bloccato l’Assegno?
In assenza di rinnovo dell’ISEE, cioè senza un ISEE valido 2023 al posto del vecchio ISEE 2022, si avrebbe comunque diritto all’Assegno Unico, che però a quel punto verrebbe erogato al minimo sindacale, quindi non verrebbe più erogata la reale quota mensile spettante commisurata in base alla fascia economica stabilita dal valore ISEE (per il calcolo dell’ISEE potete contattare CAF ACLI). Quanto alla domanda di rinnovo, l’INPS ha appunto comunicato che “a decorrere dal 1° marzo 2023, per coloro che, nel corso del periodo gennaio 2022 – febbraio 2023, abbiano presentato una domanda di Assegno unico e universale per i figli a carico, e la stessa non sia stata respinta, revocata o decaduta od oggetto di rinuncia da parte del richiedente, si continuerà a erogare d’ufficio l’Assegno senza la necessità di presentare una nuova domanda”. È pur vero però che in alcuni casi sarà necessario aggiornare la domanda originaria per modificare determinate informazioni inserite al momento dell’istanza (le sedi del Patronato ACLI vi assistono sulle procedure di domanda).