Col Dpcm 13/2025 del 14 gennaio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 febbraio, è stata resa operativa la norma – con entrata in vigore a partire dal 5 marzo 2025 – secondo la quale vengono esclusi dal calcolo dell’indicatore familiare ISEE i buoni fruttiferi e i titoli di risparmio (libretti postali, Bot, Btp, ecc) entro il valore di 50.000 euro. In pratica, però, per far sì che tale norma venga applicata “sul campo”, cioè nel calcolo effettivo degli ISEE familiari, bisogna attendere che l’INPS emani i nuovi regolamenti sulla base della normativa aggiornata. Anche per quanto riguarda la gestione delle DSU ISEE 2025 già calcolate dal 1° gennaio (chiaramente sulla base delle vecchie regole), e che andranno per forza riviste alla luce delle novità introdotte dal Dpcm, i CAF stanno al momento aspettando di ricevere istruzioni dall’INPS, come abbiamo spiegato in questa news del 24 febbraio.