D: Nel mio 730/2024, per errore, ho chiesto il rimborso del credito all’Agenzia delle Entrate anziché al mio reale sostituto d’imposta (INPS). Mi pare di capire che questo comporti un allungamento dei tempi di pagamento. Potrei a questo punto effettuare la presentazione di una dichiarazione integrativa?
Sì, in effetti per i modelli trasmessi “senza sostituto” c’è un allungamento dei tempi di rimborso: in pratica, invece di riceverlo nella busta paga successiva alla dichiarazione, lo si dovrebbe ricevere dall’Agenzia pressappoco tra gennaio e febbraio 2025; purtroppo però a questo punto non è possibile fare altrimenti, perché l’opzione del 730 integrativo – entro il 25 ottobre – a correzione del modello originale non è prevista sui modelli inviati “senza sostituto” (cioè non si può correggere un 730 senza sostituto per farlo diventare un 730 con sostituto), ma è prevista solo per inserire un sostituto al posto di un altro (per avere assistenza specifica è possibile rivolgersi a CAF ACLI).