Sono dipendente a tempo indeterminato e mia moglie ha invece lavorato con contratto a tempo determinato. Abbiamo dichiarato che i figli (entrambi minorenni) sono a suo carico al 100% senza tener conto del requisito del reddito maggiore (il mio) in quanto lei aveva un’imposta più elevata da compensare e quindi mi risultava economicamente vantaggioso. Mi sono accorto ora dell’errore. È grave? Cosa devo fare per rimediare?
Purtroppo, anche se conveniente, non è ammesso dalla legge mettere i figli a carico al 100% del genitore col reddito più basso. Le opzioni sono solo due: o suddividere la detrazione al 50% fra entrambi i genitori, oppure convogliarla al 100% del genitore col reddito più alto. Quindi adesso occorre fare questo: la moglie, avendo dichiarato un carico fiscale al 100% anziché al 50%, come in realtà le spettava, dovrà rimediare facendo un modello REDDITI correttivo nei termini (ex Unico) entro il 31 ottobre. In alternativa potrebbe anche rinunziare del tutto alla detrazione e lasciarla interamente al marito visto che è lui quello col reddito più alto. In ogni caso dovrà fare il REDDITI correttivo entro il 31-10. Il marito invece, se ha già fatto il 730, potrà fare un 730 integrativo entro il 25 ottobre, attribuendosi il carico dei figli o al 50 o al 100%. Se invece non ha fatto il 730 può fare direttamente un Modello REDDITI entro il 31 ottobre sempre attribuendosi il carico fiscale dei figli al 50 o al 100%.