D: Abbiamo effettuato dei lavori di ristrutturazione condominiali. Certi versamenti fatti al condominio nel 2023 sono stati poi fatturati dalla ditta nel 2024. Volevo quindi sapere se queste somme – versate appunto nel 2023 ma fatturate nel 2024 – posso portarle in detrazione subito nel 730/2024 o dovrò aspettare il 730/2025?
Trattandosi di bonus su interventi condominiali, quello che fa fede in casi del genere non è tanto la data di versamento in cui il singolo condomino paga l’amministratore, ma quella in cui l’amministratore stesso esegue il bonifico finale alla ditta edile. Pertanto, nel caso in esame, a prescindere dall’anno in cui è stata emessa la fattura, il condòmino potrà usufruire della detrazione nel 730/2024 (redditi 2023) solo se l’amministratore del condominio ha effettuato il bonifico di quelle somme nello stesso 2023 (per avere assistenza sul 730 è possibile rivolgersi a CAF ACLI).