Il celebre scrittore cileno sarà presente alla manifestazione \”Molte fedi sotto lo stesso cielo\” presentando il suo ultimo romanzo ambientato nel Cile post Pinochet
Sarà il celebre scrittore cileno Luis Sepulveda a chiudere la sezione “Beati i costruttori” di Molte fedi sotto lo stesso cielo. Venerdì 1° dicembre, alle 20.45, alla basilica di Santa Maria Maggiore in città alta, Sepulveda incontrerà il pubblico della rassegna delle Acli provinciali di Bergamo dialogando con il docente dell’Università di Bergamo, Marco Marzano.
In particolare lo scrittore presenterà il suo ultimo romanzo “La fine della storia”, dove un sopravvissuto alla dittatura di Pinochet, si ritrova ad essere richiamato per risolvere un intrigo internazionale. Sepulveda ha ricevuto moltissimi riconoscimenti letterari, in particolare la Laurea honoris causa in Lettere dall’Università di Urbino, il Premio Chiara alla carriera e il Premio Hemingway per la Letteratura nel 2016. I suoi scritti sono molto noti ed amati dal pubblico italiano.
Sepulveda chiude così la sezione che dà anche il titolo all’edizione della rassegna. “Beati i costruttori” si è aperta infatti a settembre con Daniel Pennac e ha ospitato diverse personalità di spicco della cultura, del giornalismo e della Chiesa.
Paolo Naso chiude la sezione “Profughi e profughe\”. L\’appuntamento è per giovedì 30 novembre, ore 17.30, all’auditorium del liceo Mascheroni (via Alberico da Rosciate 21, in città), quinto ed ultimo appuntamento del ciclo d’incontri “Profughe e profughi. Una storia lungo un secolo”.
Paolo Naso, responsabile del progetto “Corridoi umanitari” per la Federazione delle Chiese Evangeliche, dialogherà sulla questione con il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
Ingresso riservato a coloro che hanno fatto l’abbonamento ai cinque incontri.