Si conclude alle soglie dell’estate “L’interculturalità come diritto”, il progetto 5×1000 delle Acli di Avellino, che quest’anno ha avuto come tema il contrasto a ogni forma di discriminazione.
Il progetto è stato condotto dalle psicoterapeute Mariangela Perito e Mara Festa ed è stato rivolto agli alunni della IV A e della IV D dell’Istituto Comprensivo Regina Margherita di Avellino. L’obiettivo era quello di diffondere la cultura dell’incontro con l’altro, stimolando una riflessione su differenza e diversità.
Il percorso ha previsto, per ciascuna classe, un incontro finale alla presenza di due ragazzi africani ospitati nei centri di accoglienza: Bilal Said Cisse e Sekou Tidiane Camarà hanno portato testimonianza diretta della propria esperienza e hanno risposto alle domande dei bambini che, mettendosi in gioco in prima persona, hanno permesso di superare le rappresentazioni sociali basate sul senso comune.