Sono Lara, ho 13 anni e abito a San Zenone degli Ezzelini.
Vorrei raccontare come è stato trovarsi chiusi a casa per tanto tempo, premetto che prima ero a casa pochissimo perché tra scuola – frequento la terza media – danza e la mia grande passione che è il canto ero più o meno sempre via, inoltre dovevo andare a Malta per partecipare a un festival, all’improvviso tutto fermo, i concorsi che spostano a date da definirsi o annullati; non mi rendevo conto, non capivo la gravità del momento.
Poi mi mancavano tanto i miei compagni, le mie amicizie, anche se la fortuna vuole che abbiamo telefoni internet e tante agevolazioni; la libertà? cosa era? Finché non ti manca non ti rendi conto di averla. In questo periodo di rinunce però ho imparato e goduto di tante cose che prima non consideravo, ho imparato a fare torte, il pane, ho imparato che farsi qualcosa è una soddisfazione enorme. Ho goduto del tempo per stare in famiglia e soprattutto ho capito che la scuola mi manca moltissimo, anche se devo dire che fare lezioni on line è stata una bella novità; mi mancherà non fare l’esame a scuola magari con la paura e l’ansia che però avrei condiviso con i miei compagni, per quella dovrò aspettare la maturità, non avrei voluto finire un ciclo di scuola così senza i miei professori e compagni. Ci tengo comunque a dire che in questa situazione mi ritengo una privilegiata, purtroppo ci saranno altri ragazzi che non hanno potuto avere tutto ciò che ho io. E poi ho sempre potuto cantare e questo per me è la mia àncora di salvezza, la musica la mia più grande compagna di vita.
