Anche quest’anno le ACLI provinciali di Varese e i suoi circoli parteciperanno alla rassegna cinema-tografica “Un posto nel mondo – Percorsi di cinema e documentazione sociale“, giunta alla XVIII edizione.
L’iniziativa, promossa da ACLI provinciali, CGIL, Filmstudio 90 e Arci/Ucca, si realizza in partenariato con il Comune di Varese e il patrocinio di Agis Lombarda, Comune di Besozzo e Comune di Comerio, oltre alla collaborazione con varie altre realtà associative del territorio. Durerà un mese, dal 7 no-vembre al 7 dicembre, e si svolgerà a Varese e in 12 comuni della provincia.
Un cartellone ricco di proiezioni, con 30 film e documentari su lavoro, emarginazione, diritti. Cinque le sezioni previste: “Il racconto della realtà“, con film a soggetto e documentari; “Sguardi sul lavoro“ tratterà temi legati al mondo produttivo italiano; handicap e diritti umani saranno il focus della se-zione “Così lontano, così vicino“; “Storie di integrazione“ daranno spazio a film inediti su fatti dram-matici legati all’immigrazione.
L’ultima sezione sarà dedicata agli eventi speciali, con concerti e spettacoli teatrali, come quello del 14 novembre che vedrà protagonisti i detenuti del carcere di Busto Arsizio.
Verranno inoltre coinvolte attivamente le scuole, per sensibilizzare sempre più giovani alle tematiche sociali, per stimolare in loro lo sviluppo di una coscienza civile, attenta al rispetto al prossimo e della comunità.
Come spiegano gli organizzatori, “Un posto nel mondo“ non è solo una rassegna ma «un progetto culturale allargato, dove ogni partecipante ed ogni associazione portano idee, esperienze, cono-scenze provenienti dalle esperienze e dal lavoro compiuto sul campo quotidianamente. È in questo anche un gesto politico, perché cerca sinergie costruttive, visioni condivise, momenti formativi e informativi veicolati dal coinvolgimento favorito dal cinema e dai linguaggi dello spettacolo dal vivo, come la musica e il teatro, che con alcuni eventi arricchiscono il programma».