Presentata presso la sede delle Acli di Trento la terza edizione del progetto “Due passi in salute con le Acli”, promosso dalla FAP-Federazione Anziani Pensionati delle Acli in collaborazione con il Centro di Competenza “Trentino Salute 4.0”, Provincia Autonoma di Trento, Azienda provinciale per i Servizi Sanitari e la Fondazione Bruno Kessler.
Il progetto si svilupperà da marzo a giugno con una serie di passeggiate naturalistiche e culturali guidate da esperti e medici, il cui obiettivo è promuovere la salute e il benessere delle persone anziane, a partire dai corretti stili di vita e dell’alimentazione.
L’allungamento dell’aspettativa di vita e il conseguente invecchiamento della popolazione porta con sé una serie di sfide che dovremo affrontare per i prossimi anni.
Entro il 2020 conteremo più anziani che bambini al di sotto dei 5 anni: la popolazione over 60 raddoppierà, passando da 900 milioni a quasi 2 miliardi di individui. Entro il 2050 avrà superato i 60 anni una persona su 5. È quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’OMS del 2015.
Con il 21,4% di over 65 e il 6,4% di over 80, ad oggi l’Italia è il secondo Paese al mondo per longevità, preceduto soltanto dal Giappone. In Europa, dopo di noi, ci sono Germania e Portogallo.
Questi dati impongono a tutte le Istituzioni nazionali e locali, come Ministero della Salute e Regioni, l’urgenza di pensare ad iniziative di ampio raggio per favorire un invecchiamento attivo della popolazione, iniziando dalla divulgazione capillare di buone prassi quotidiane a tutela della propria salute.
Ed è proprio questo l’obiettivo del progetto “Due passi in salute con le Acli”.
Le 12 camminate inizieranno a marzo e saranno dei percorsi attraverso varie località del Trentino e dell’Alto Adige, ogni appuntamento avrà un tema specifico.
Grazie alla collaborazione con “Trentino Salute 4.0” i partecipanti verranno inoltre introdotti all’utilizzo delle nuove tecnologie, come la App Trentino Salute+ e la App TreC Passi, che saranno un valido supporto per migliorare le proprie conoscenze nell’ambito della prevenzione, dei corretti stili di vita, della programmazione delle proprie attività “salutari”.
Coinvolgere le persone avanti con l’età in progetti di invecchiamento attivo è fondamentale non solo per il miglioramento della qualità della vita dei soggetti coinvolti, ma anche perché chi invecchia in buona salute non rappresenta di fatto un aggravio per un Sistema Sanitario già in difficoltà.
IL PROGRAMMA
Il 5 marzo la guida di media montagna Claudio Boniatti, proporrà un percorso sensoriale che inizierà con l’osservazione degli elementi aria e acqua, per espandersi nel Parco Arciducale di Arco attraverso l’utilizzo delle sensazioni olfattive e tattili.
Nelle uscite di Arco e di Levico-Tenna del 12 marzo, si potranno gustare le specialità proposte da due cucine vegane, Veganima e Vega Point, che uniscono il naturale al biologico.
Nell’escursione tra Villa Agnedo e Ospedaletto del 9 aprile i camminatori saranno affiancati da Grazia Demozzi che presenterà loro l’esperienza dello “yoga della risata”, disciplina che combina esercizi respiratori dello yoga con esercizi di risata.
Il 17 aprile avrà come tema la “prevenzione nell’apparato cardio-circolatorio” con la presenza del dottor Maurizio Del Greco, direttore del reparto cardiologia dell’Ospedale di Rovereto; in due camminate l’attenzione sarà invece posta su “il benessere nel respiro”.
In quattro passeggiate sarà inserito un percorso gastronomico incentrato sulla sana alimentazione.
In altre due occasioni, nelle passeggiate di Ospedaletto e di Ledro del 15 maggio, ai partecipanti sarà data la possibilità di creare dei “pranzi al sacco salutari”, seguendo le linee guide proposte dal Dottor Pirous Fateh-Moghadam.
Per informazioni vai su www.aclitrentine.it
