Sono aperte le iscrizioni per la prima edizione del Concorso “Presepe in Famiglia”, riservato a tutti coloro che hanno realizzato una Natività nelle proprie case.
Una gara ma soprattutto un viaggio tra i presepi delle famiglie che sarà l’occasione per riflettere insieme sul tema del Natale e della fede cristiana.
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente nell’ambito del Premio Giovanni Paolo II, svoltosi a Teggiano (Salerno) e destinato annualmente a chi si è impegnato in campo religioso, sociale, di ricerca, nel segno del messaggio di Papa Wojtyla.
Il concorso è promosso dall’Associazione “Acli Camminare Insieme” di Teggiano e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso “Torquato Tasso” di Sala Consilina, in memoria del loro comune socio e dirigente Franco Ricciardi.
Uomo di rara sensibilità e dedizione alla comunità, Ricciardi forte della sua abilità ”artigiana” ha sempre manifestato una grande passione per i presepi e per l’evocazione del messaggio evangelico ad esso collegato, tanto da essere stato per diversi anni presidente di giuria de “Te piace o presepe”, gara familiare molto attesa nella comunità, in cui si mettevano in mostra i manufatti più belli e caratteristici.
L’edizione 2018 di “Presepe in Famiglia”, sarà quindi nel nome di chi ha fatto della passione per i presepi un’arte. Fino al prossimo 22 dicembre sarà possibile presentare le domande di partecipazione.
Il concorso non prevede limiti alle opere, né di superficie, né di forma o stile e neppure di materiali. L’unica raccomandazione è la coerenza con il tenore religioso ed i valori della tradizione e dei principi artistici del concorso.
La giuria, presieduta dal parroco don Vincenzo Gallo, valuterà i manufatti in base a questi parametri: proporzioni, illuminazione, scenografia ed “effetti speciali”, materiali usati, originalità/ambientazione, difficoltà tecnica di realizzazione e naturalmente aderenza religiosa al Mistero della Natività.
Il 13 gennaio 2019 i tre presepi che avranno ottenuto il punteggio più alto verranno premiati durante la cerimonia finale del concorso presso la sede della Torquato Tasso di Sala Consilina.
«Il presepe non è un semplice “accessorio” per abbellire la propria casa in occasione del Natale, ma componente essenziale di tradizione e fede. L’iniziativa – afferma Daniele Manzolillo, presidente di ACLI Camminare Insieme – è uno stimolo a dar nuovo vigore alle radici cristiane, a riunirsi attorno alla capanna di Giuseppe e Maria in attesa della nascita di Gesù, a condividere con chi ci sta vicino il periodo delle festività ma anche a promuovere un momento bello e importante come quello del Natale attraverso i suoi simboli».
Acli Salerno: il concorso “Presepe in Famiglia” e il significato profondo della Natività
