Terza edizione del Premio San Giovanni Paolo II, promosso dalle Acli provinciali di Salerno con il circolo Acli “Camminare Insieme”, nato nel segno di Papa Wojtyla e del suo pontificato, che ha lasciato un segno importante nel mondo e nella Chiesa, traghettandola nel terzo millennio.
Tante le autorità istituzionali, civili e religiose che parteciperanno alla cerimonia di premiazione che si svolgerà il primo dicembre presso la Chiesa di San Marco di Teggiano, dove è custodita la reliquia ex capillis del Santo.
La giuria, presieduta dal vaticanista de Il Fatto quotidiano Francesco Antonio Grana, ha decretato vincitore dell’edizione 2018 S.E. Cardinale Giovanni Lajolo, Presidente Lumsa e ordinato Vescovo proprio da Papa Wojtyla, che lo volle Amministratore del Patrimonio della sede apostolica.
Oltre al Cardinale saranno premiate altre due personalità legate al pontificato del Papa polacco: il vaticanista Luca Caruso, oggi Portavoce della Fondazione vaticana “Benedetto XVI” e Roberto Durigutto, titolare della XRegio, prestigioso atelier che fornisce i paramenti liturgici ai ponteifici.
«In questo tempo di grande fragilità sociale, economica e politica che ricade sulle giovani generazioni e le tante famiglie del Paese, occasioni come questa – dichiara il Presidente delle Acli provinciali Gianluca Mastrovito – ci stimolano a ravvivare il nostro servizio alla comunità, la nostra vocazione popolare di movimento di pedagogia sociale».
Le Acli salernitane sono inoltre fortemente impegnate nel mettere in campo attività concrete di aiuto per le famiglie con figli in età scolare, che hanno difficoltà a sostenere le spese della scuola. «Grazie alle risorse che le Acli raccolgono con il 5X1000 – continua Mastrovito – quest’anno sosterremo i bisogni educativi di una famiglia e della scuola. Indirizzati dal dirigente Rocco Colombo, Preside del Liceo “Pomponio Leto”, provvederemo all’acquisto di materiale didattico per facilitare il percorso formativo degli studenti, mentre grazie alla collaborazione con il parroco di San Marco don Vincenzo Gallo, sosterremo una famiglia nelle spese scolastiche dei propri ragazzi».