Cosa cercano i giovani romani nel lavoro? Sicurezza economica, riconoscimento sociale, o autorealizzazione personale? Qual è il loro atteggiamento rispetto al lavoro in deroga? E soprattutto sarebbero disposti a svolgere dei lavori manuali?
Sono questi alcuni interrogativi a cui ha risposto la ricerca statistica “lavORO… nonostante tutto – indagine sui giovani romani tra aspirazioni e realtà”, realizzata su un campione di 1.058 ragazzi dalle ACLI Provinciali di Roma con la collaborazione dell’IREF, l’ente di ricerca delle ACLI nazionali.
Lo studio è stato condotto nell’ambito di “Generare Futuro”, un progetto promosso dalla ATS, costituita dal Forum delle Associazioni Familiari e dalle ACLI Provinciali di Roma, e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
I risultati della ricerca saranno presentati giovedì 30 maggio presso la Camera di Commercio di Roma. Introdurrà i lavori Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia.
Interverranno: Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio Roma I Centro, Gianluigi De Palo, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, Claudio Di Berardino, assessore al lavoro della Regione Lazio, S.E. Monsignor Gianrico Ruzza, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma, Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma.
Gianfranco Zucca, ricercatore IREF, presenterà i risultati della ricerca.
Discuteranno con i giovani presenti in sala: Michele Azzola, segretario generale CGIL Roma e Lazio, Luca Barrera, responsabile coordinamento sindacale CNA Roma, Luca Bozzi, segretario generale CISL Roma Capitale e Rieti, Giacomo Carta, coordinatore nazionale Giovani delle ACLI, Alberto Civica, segretario generale UIL Lazio, Pierluigi Germani, presidente nazionale giovani UCID, Marco Marcocci, presidente Confcooperative Roma.
Piero Damosso, caporedattore centrale del TG1, sarà il moderatore della tavola rotonda.