A pochi giorni dall’8 marzo, Giornata Internazionale delle donne, inaugura oggi a Roma la mostra “Donne in chiaro scuro”, un percorso fotografico per raccontare l’universo femminile e “le grandi ombre che oscurano il suo splendore come la violenza e le tante discriminazioni”.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “E…vento di donna” di cui le Acli di Roma sono capofila, con il sostegno della presidenza del Consiglio dei ministri.
Il racconto si snoda attraverso le 50 fotografie più belle e significative presentate al concorso fotografico Fotosocial, giunto alla quarta edizione, promosso dalle Acli romane in collaborazione con l’Associazione Scuola di Fotografia Graffiti.
Ogni scatto è una pagina del lungo racconto che accompagna il visitatore, tra finzione e realtà, nel mondo delle donne, un caleidoscopio di emozione, forza, valore, sofferenza, coraggio.
«Da donna e da presidente di un’associazione come le Acli di Roma – afferma Lidia Borzì presidente delle Acli di Roma – è una grande soddisfazione inaugurare questa mostra che esalta le tante sfaccettature di un essere bellissimo e complicato, la donna, capace di creare e donare nuova vita. Attraverso il linguaggio istantaneo della fotografia hanno preso vita pagine che, dialogando con la realtà, hanno messo a fuoco il significato di essere donna al giorno d’oggi, in tutta la sua umanità, unicità e difficoltà».
Presenti all’inaugurazione con la presidente Borzì, Enza Caporale, viceprefetto vicario di Roma, Alessandra Troncarelli, assessore regionale alle Politiche sociali e welfare, Sabrina Alfonsi, presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, presidente del I Municipio, Agnese Ranghelli, responsabile coordinamento Donne ACLI, Luca Serangeli, presidente US ACLI Roma, Gianni Pinnizzotto, presidente scuola di fotografia Graffiti e Pamela Franconieri, commissario capo della Polizia di Stato.
La mostra si terrà a Palazzo Merulana dal 25 febbraio al 1° marzo.
