Le ACLI provinciali di Pordenone A.p.s e La Cooperativa sociale ACLI di Cordenons stanno promuovendo una serie di iniziative concrete a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, in particolare sul territorio del Friuli occidentale.
Per i cittadini impossibilitati a raggiungere gli ambulatori e i poliambulatori viene offerto il recupero delle prescrizioni mediche e la prenotazione di visite specialistiche.
Grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0, con la quale è stato stilato un accordo, nella provincia di Gorizia e Pordenone gli operatori della cooperativa provvedono alla consegna della spesa per i cittadini in difficoltà.
Le socie-lavoratrici stanno producendo camici monouso per l’assistenza domiciliare.
“In queste settimane – ha spiegato il presidente Gianni Coral – Cooperativa ACLI ha garantito continuità nei servizi che tutelano e promuovono la salute: infatti l’accompagnamento e il trasporto delle persone in trattamento dialitico, gli interventi di assistenza domiciliare, il servizio residenziale per i disabili della comunità alloggio “Casa Padiel” di Aviano, le attività a favore dei soggetti con svantaggio psichico non si sono mai fermati. Anche nelle sue forme più “sfumate” – telefonate, messaggi, videochiamate – il contatto con l’altro in difficoltà è continuato: si pensi ai minori e agli adulti con disabilità costretti al domicilio. Con questo slancio Cooperativa Acli confida di poter essere nell’immediato futuro ancor più partner solidale della sua comunità: ad esempio sostenendo la rete provinciale delle farmacie per la consegna a domicilio dei farmaci”.